MODAONLINE - Un'edizione, la numero 69, quella del salone internazionale di riferimento del settore dei filati per maglieria Pitti Filati ora in scena presso Fortezza da Basso a Firenze, apertasi con 110 marchi presenti, 30 dei quali all'interno dell'area "Fashion At Work" e 23 provenienti dall'estero, per una superficie espositiva di 20000 metri quadrati e reduce da 5100 buyer all'ultima edizione estiva dei quali 2200 provenienti dall'estero (43% del totale). Germania, Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti, Spagna, Giappone, Hong Kong, Svizzera, Olanda, Turchia, Russia, Svezia, Cina, Austria e Belgio i mercati principali di riferimento, con nuovi nuovi e rientri come 1894 dall'Italia, Groupe Carlin dalla Francia, Eisaku Noro e Sato Seni dal Giappone, Inca Tops dal Perù, Industria Filati Buzau dalla Romania, Michell dal Perù, Peclers dalla Francia e United Global Tgrignasco Rend Information dalla Germania. Una nuova edizione che si propone come laboratorio di ricerca ma anche osservatorio per le nuove tendenze del lifestyle globale, presentando così l'eccellenza della filatura su scala internazionale a un pubblico di buyer provenienti da tutto il mondo, ai designer e agli uffici stile dei marchi più importanti del fashion business, a Firenze a caccia di nuove suggestioni creative. Protagonista di questa edizione è l'anteprima mondiale delle collezioni per l'autunno-inverno 2012/2013, a cui si affianca un focus specifico sui temi dello sviluppo sostenibile, del riciclo, e dell'approccio etico-ecologico alla moda e alla creatività contemporanee, attraverso una serie di progetti che saranno protagonisti alla Fortezza da Basso. Prosegue nella sua evoluzione la struttura e il layout dello Spazio Ricerca e dell'area Fashion at Work, fulcro gravitazionale di tutte le espressioni legate alla creatività, creando un osservatorio sperimentale dove vengono analizzate e lanciate le tendenze, luogo di incontro per le teste creative della moda e del design: è Recyclethic, tema e titolo di questa stagione, che presenta il riciclo come risposta creativa e sostenibile alla crescente richiesta di materia prima, proponendo uno zoom su possibilità concrete e visionarie di utilizzo e riutilizzo di materie diverse ed estranee alla maglia, che possano stimolare la ricerca e la creazione del nuovo attraverso il vecchio, articolato in sette tappe per comprenderne le potenzialità e le specificità, per riutilizzarla o crearla attraverso le suggestioni di quella esistente, ma anche un nuovo percorso con spazi speciali in Fortezza dedicati a progetti e collezioni con la direzione artistica del fashion designer Angelo Figus e dell'esperta in maglieria Nicola Miller. La sezione Fashion at Work di Pitti Filati che da sempre riunisce espositori italiani e stranieri impegnati in consulenze stilistiche, progettazione prototipi, macchine e finissaggi, quaderni di tendenza colore, sistemi software per il disegno o la confezione, si avvale di importanti novità: ci sarà una sezione dedicata all'eco-sostenibilità e andrà in scena Bond-in, un progetto riguardante gli sviluppi di una ricerca sulla termosaldatura applicata alla maglieria. Sempre sul tema delle nuove frontiere eco-etiche della moda, verrà presentato anche il primo step del progetto di ricerca e promozione sul tessile sostenibile realizzato da CNR, Osservatorio sul Tessile Sostenibile dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze: all'interno di uno speciale allestimento curato dall'architetto Alessandro Moradei e con la supervisione al design dei prodotti di Angelo Figus verranno presentati una serie di prodotti realizzati con lane autoctone, frutto di un lavoro di ricerca sulla filiera a "Km zero", concepiti per un approccio innovativo al mercato. Tra gli eventi, dedicato a questo tema di grande attualità, è stato presentato ieri 5 luglio il libro "Il bello e il buono. Le ragioni della moda sostenibile" a cura di Maria Luisa Frisa e Marco Ricchetti e il 7 luglio si terrà la seconda ezione Feel The Yarn, il concorso a tema "From Shadow to Light" per aspiranti stilisti di maglieria e il primo master di specializzazione sui filati, dove avverrà la premiazione del designer che ha creato l'abito più votato e esposti i capi dei 21 partecipanti. E, oltre alla quinta edizione di Prima - Moda Tessuto, l'evento fieristico che gioca d'anticipo sul calendario degli appuntamenti del settore presentando le collezioni di tessuti per l'autunno/inverno 2012/2013 che svolge in concomitanza di luogo e data con Pitti Filati, alla Stazione Leopolda di Firenze andrò in scena Vintage Selection, la mostra-mercato di abbigliamento, accessori e oggetti di design vintage, nonchè una mostra dedicata a Issey Miyake.
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